ESCLUSIVA Realdamico: intervista a Samantha di Basilico Secco
Aggiornamento: 7 dic 2022
La protagonista dell'intervista della settimana è Samantha di Basilico Secco.
''Perché la dieta non è solo pollo e insalata, ma colori, sapori e fantasia'': è questo il motto di Samantha, food blogger pugliese e mamma di Basilico Secco. Quasi 84mila follower affezionati a ricette, consigli o semplicemente alla vita quotidiana di chi ha fatto della passione per il cibo anche la sua professione.

L'intervista
Ciao Samantha, siamo soliti dare il benvenuto ai personaggi protagonisti della nostra rubrica con una domanda di presentazione: da quanto tempo sei su Instagram, come e perché ti sei avvicinata al mondo dei social network?
Ciao, sono su instagram da aprile 2016. Mi sono avvicinata ai social un po' per gioco. Avevo iniziato una dieta dimagrante a causa di problemi di salute, ma la dieta come puoi immaginare non è così divertente. Perciò ho deciso di preparare dei piatti sfiziosi seguendo le indicazioni della mia nutrizionista e condividerle su una pagina social. Così è nato Basilico Secco.
In base alla tua esperienza personale, per essere rilevante sui social, che importanza hanno, da 1 a 10, questi fattori:
Aspetto fisico / Condizione economica: 2
Continuità di contenuti: 10
Amicizia/collaborazioni con personaggi noti: 7
Qualità dei contenuti: 8
Rapporto con la community: 10
Idee tecnico-pratiche: 9
Bravura del fotografo-videomaker: 7
Bravura del social media manager: 7.
Ma passiamo alla parte pratica del tuo percorso. Da cosa e perchè nasce BasilicoSecco (qual è la mission)? Inoltre, come definiresti il pubblico che ha fatto crescere la tua community (target e aggettivi generali)?
Il pay off di BasilicoSecco è "Perchè la dieta non è solo pollo e insalata, ma colori, sapori e fantasia", quindi come puoi capire la mission del mio blog è quello di invogliare la gente ad uno stile di vita sano sfatando il mito che una dieta è triste e priva di colori e fantasia. La mia community è quasi di sole donne, più dell'82%, di età tra i 18 e i 55 anni... donne che non amano la cucina classica, ma hanno sempre voglia di sperimentare nuove ricette, che non hanno molto tempo da dedicare alla cucina (causa lavoro e studio) quindi ricercano anche ricette super facili e veloci, ma soprattutto donne attente alla sana alimentazione e al proprio stile di vita.
E parlando di crescita, sul tuo engagement rate di certo influiscono le visualizzazioni ai tuoi Reel, contenuti di qualità non solo da un punto di vista puramente informativo ma anche tecnico. A tal riguardo vogliamo chiederti: chi si cela dietro la parte operativa dalle realizzazione dei tuoi video (stesura ricetta, foto, video, montaggio ecc)? In linea generale, che considerazioni hai di questo formato (Reel appunto) in ottica di crescita social?
I social sono in continuo cambiamento e i reel sono ciò che la gente richiede (video brevi e diretti che non portano via molto tempo e che siano troppo impegnativi). Non ho avuto un exploit da quando ho iniziato a pubblicare i reel, la mia crescita di followers è sempre stata costante e crescente. Certo ci sono settimane in cui è tutto fermo, ma ormai ci ho fatto l'abitudine all'algoritmo di Instagram. Dietro lo staff di BasilicoSecco ci sono vari volti e varie persone. Io sono colei che si occupa della parte creativa: ricerca di idee, stesura ricetta, video e montaggio e foto finale. Poi c'è Daniela, la mia assistente, che si occupa della post produzione delle foto, della pubblicazione sia sul blog che sui vari social (IG, Fb, Pinterest e TikTok). Per quanto riguarda la parte copy delle ricette e della parte di strategia marketing, di collaborazioni con vari brand, c'è Nicola (responsabile marketing) e Carlo che è colui che si occupa della creazione, aggiornamento e modifiche del sito web. Come puoi immaginare dietro c'è un grande team!
Non so in realtà quanto i reel influenzino l'engagement, tutto dipende da come abitui la tua community, ma credo che rimanere indietro e non sfruttare gli strumenti che un social così potente mette a disposizione, è uno spreco che può portare successivamente a delle conseguenze e alla perdita di followers.
Dati alla mano, il periodo del lockdown è stato molto positivo per tutti i creator che si occupano di food sui social. A causa delle restrizioni, i ristoranti e le trattorie sono state sostitute dell’impegno degli italiani, che anche grazie all’aiuto dei loro food blogger preferiti si sono dilettati in cucina. Come hai affrontato questo periodo in riferimento alla tua attività social? Quale sono state le variazioni in termini puramente numerici che hai avuto modo di constatare? Quale strategie editoriali hai dovuto modificare (se l’hai fatto)?
Sarò una delle poche blogger e influencer che ha avuto una crescita normale, senza perdite ne incrementi anomali sui social. Nonostante ho lavorato per la mia agenzia di marketing durante il lockdown e non mi sono fermata neanche in quel periodo ho dovuto adattarmi e dare alla gente ciò che voleva. Ho iniziato a organizzare delle dirette di allenamenti con il mio personal trainer 3 volte a settimana, ricette ogni giorno e newsletters inerenti al covid e alimentazione. Insomma non mi sono mai fermata.
Restando in tema lockdown, un’altra piattaforma molto frequentata, anche da chi si è avvicinato al mondo della cucina, è stata TikTok. Abbiamo visto che hai già un profilo attivo, con ampi margini di crescita. Che considerazione hai di questo social? Quali pensi siano gli aspetti positivi e quelli negativi se lo paragoni ad Instagram? Secondo te, si adatta ad un target di utenti diversi rispetto allo stesso Instagram?
Tik Tok è un social che sto cercando ancora di comprendere. Il target sicuramente è diverso, più giovane, e le ricette più apprezzate sono sempre le più particolari, che si avvicinano alla cucina giapponese (tipo sushi). Però è un social che mantiene ancora le distante, al contrario di Instagram... ma probabilmente sono io che non ci perdo abbastanza tempo.
Però è un social che ha grandi potenziali, che non è saturo e quindi con un bel margine di crescita!
TikTok o Instagram, due vetrine importanti che consentono ai creator di farsi notare anche da grandi, medie o piccole aziende. Senza scendere nei dettagli personali, cosa valuti prima di accettare una proposta di collaborazione? Che consiglio daresti a chi deve per la prima volta chiudere una collab? Hai mai rifiutato proposte solo perché non si sposavano con la missione di BasilicoSecco?
Ogni giorno rifiuto collaborazioni perchè non si sposano con la mission di BasilicoSecco. Che abbiate un profilo Instagram o TikTok, non importi, ciò che importa è la community. Senza la mia community io non sarei nulla e non lavorerei. Accettare collaborazioni che non centrano nulla con la mission di Basilico vuol dire perdere credibilità con i propri followers, passare per colei che si vende a tutto... figuriamoci proporre un prodotto scadente e in cui non crediamo, ci farà perdere la loro fiducia. Il consiglio è di essere sempre se stessi sui social e di vendere solo prodotti in cui crediamo davvero e che consiglieremmo ad un'amica... più i vostri followers si fideranno di voi e più potrete vendergli qualsiasi cosa.
Sulla scia di quello che hanno fatto altre tue colleghe, ti piacerebbe un giorno magari approdare nel mondo della tv? O preferiresti rimanere legata al mondo dei social? E a proposito di ‘colleghe’, c’è qualcuna da cui prendi (o hai preso) ispirazioni in tal senso?
Andare in tv non è la mia ispirazione, però non si sa mai nella vita... Benedetta Rossi a me non piace come personaggio, ma ha un bel fatturato ed è ormai super conosciuta, quindi tanta stima. Idem Chiara Ferragni, che dovrebbe essere l'idolo di ogni influencer.
E restando in tema di ‘futuro’, hai in mente qualche progetto che vede protagonista il tuo brand sui (o fuori) social?
Ho tantissimi progetti work in progress... alcuni non posso assolutamente spoilerarli. In progetto c'è il libro di Basilico, l'app ed uno shop dedicato...
Siamo giunti al termine dell’intervista, qui vogliamo farti una domanda un po’ più personale: dove vedi la Samatha di oggi nei prossimi anni? C’è qualche sogno nel cassetto che ti piacerebbe realizzare?
La Samantha del futuro vivrà un po' in Italia e un po' all'estero, lavorerà da remoto, sarà una grande imprenditrice, rimanendo sempre e comunque la migliore amica delle proprie followers. Vorrei organizzare eventi in giro per il mondo centrato su uno stile di vita sano, ma soprattutto sull'accettazione del proprio corpo.... la mission più difficile sarà rendere BasilicoSecco internazionale, ma prima dovrei migliorare il mio inglese... (ride ndr)
Grazie Samantha, with ❤️,